Scopa classica

Giocata

Ciascun giocatore a turno gioca una carta: il primo a giocare è il giocatore a destra del mazziere, gli altri seguono in senso antiorario fino ad esaurimento delle carte. Il mazziere cambia ad ogni mano, sempre procedendo in senso antiorario; il mazziere della prima mano viene scelto di comune accordo o per sorteggio. Prima di distribuire le carte, il mazziere fa "tagliare" il mazzo dal giocatore alla propria sinistra.
Se la carta giocata è di valore uguale a quello di una carta, o alla somma dei valori di più carte che si trovano sul tavolo, il giocatore prende la carta da lui giocata e quella o quelle di valore corrispondente, e le pone coperte in un mazzetto di fronte a sé; altrimenti lascia la carta sul tavolo.
Se vi sono diverse combinazioni di carte che il giocatore può prendere giocando la sua carta, si è obbligati a prendere la carta in tavola dello stesso valore. Fatta salva la regola poc'anzi enunciata, se vi sono più combinazioni composte da un diverso numero di carte, il giocatore può scegliere quella combinazione che più gli conviene. Per esempio: se vi sono sul tavolo un tre, un cinque e un fante (valore 8), il giocatore giocando un fante (valore 8) può prendere solo il fante; se in tavola ci sono un asso (valore 1), un tre, un quattro e un cinque, il giocatore, giocando un cavallo (valore 9) può scegliere se prendere asso, tre e cinque oppure quattro e cinque a suo piacimento.
Al termine della mano, tutte le carte eventualmente rimaste sul tavolo vengono prese dal giocatore che ha effettuato l'ultima presa.

Scopa

Se un giocatore, con una giocata singola, raccoglie tutte le carte che si trovano sul tavolo realizza una scopa, valida un punto. Per contrassegnare la scopa effettuata, il giocatore pone nel mazzetto delle sue prese una carta scoperta e la mette di traverso alle altre. Non vale la scopa fatta con l'ultima presa.

Calcolo del punteggio

Al termine di ogni mano viene calcolato il punteggio ottenuto da ciascun giocatore o, se si gioca a coppie, da ciascuna coppia di giocatori:
Scope: ogni scopa effettuata vale un punto;
Carte: il giocatore o la coppia che ha raccolto più carte (almeno 21) nel mazzo delle prese ottiene un punto. Se vi è un pari merito (20 carte ognuno) questo punto non viene assegnato;
Denari: il giocatore o la coppia che ha preso almeno 6 carte di denari/quadri ottiene un punto. Se vi è un pari merito (5 denari ognuno) questo punto non viene assegnato;
Settebello (o "Piricchio"): il giocatore che ha preso il sette di denari/quadri ottiene un punto;
Primiera: il giocatore o la coppia di giocatori che ha la Primiera ottiene un punto. La Primiera è il maggior punteggio ottenuto con quattro carte, una per seme, con i seguenti valori:
valore carta: 7 6 asso 5 4 3 2 re cavallo fante
valore primiera: 21 18 16 15 14 13 12 10 10 10
Ciascun giocatore somma i valori delle quattro carte e vince la primiera chi totalizza il punteggio più alto; bisogna aver preso almeno una carta per ciascun seme altrimenti la primiera è detta nulla poiché non può essere calcolata. Questo punto non viene assegnato se vi è un pari merito (per esempio se ciascuna coppia ha preso due sette e i due sei degli altri due semi), o se le Primiere sono entrambe nulle.

Vittoria

I punti ottenuti in ogni mano vengono sommati a quelli ottenuti nelle mani precedenti; la partita è vinta dal giocatore o dalla coppia di giocatori che per primo raggiunge o supera 11 punti. Se più giocatori o coppie raggiungono o superano gli 11 punti nella stessa mano, vince chi ha raggiunto il punteggio più alto. Se vi è un pari merito si effettua uno spareggio continuando a giocare fino a quando non si rompe la parità. In ogni caso una mano se iniziata deve essere portata a termine.